sabato 27 febbraio 2016

Come nasce "l Vigorone". Di Roberto Baldini ed Altri …




Quando un paio di settimane fa iniziammo, presi dalla curiosità, a cercare informazioni sul Vigorone non potevamo certo immaginare il risultato. Grazie alla collaborazione dei colleghi rapidamente arrivarono diverse notizie e anche la foto del nostro "Vigorone" (v. post e commenti del 17 Febbraio). Adesso grazie a Roberto abbiamo la storia di chi l'ha vissuta, e addirittura abbiamo ritrovato e aggiunto al nostro gruppo uno degli autori della statua Roberto (Orangi). Che spero aggiungerà qualche ricordo.
Dal documento di Roberto ho capito tra l'altro che il Vigorone è anche un omaggio al nostro Grande Ing. Ferrara.
Una riflessione riguarda le nostre grandi potenzialità come gruppo ricordo quando cercavamo le vignette con gli orsetti abbiamo trovato il Valeri … 
Altra piacevole considerazione: la pronta partecipazione sul Vigorone attraverso i commenti e materiale. Ringraziamo Roberto, Massimo ( Pinzauti), Carlo (Greco)  e Franco (Sbolci). 
E Continuiamo così. …


Quà trovate il link al sito di Roberto (Orangi) http://www.robertoorangi.com/
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Mercoledi 2 Marzo andremo a visitare il Museo Galileo (l'ex Museo della Scienza).Il costo del biglietto intero è di 9 euro. Per gruppi di almeno 15 persone il costo è di 5,5 euro dovremmo farcela... Occorre però prenotarsi in anticipo per cui chi è interessato è pregato di comunicarlo prima possibile anche per Email.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Massimo Pinzauti conferma---------.
Furono e sono proprio gli attributi a dare il nome di Vigorone alla statua-fontana

Anonimo ha detto...

Parecchio tempo fa, parlando con Orangi della Fontana (Vigorone), ricordo mi disse che l'impianto idraulico non fu eseguito come da progetto e mi spiegò in cosa consiste la differenza. Attualmente, da ogni canale della girante esce uno zampillo d'acqua orizzontale, che per gravità giunge a terra con percorso tipico parabolico: abbiamo quindi una raggera di n cannelle; il progetto iniziale prevedeva che all'interno di ogni canale della girante ci fosse un ugello piatto in modo da fare cadere una lama d'acqua (invece di uno zampillo), così da ottenere una pioggia più diffusa in modo da far apparire il nudo all'interno di una campana di acqua.
da Massimo Pinzauti

carlo greco ha detto...

Grazie a Baldini sappiamo, ora, dove è stato concepito Mr Vigorone.
Ed è stato inevitabile e nostalgico, per me ritornare a quegli anni '70 ed a quegli stessi locali accanto al cinema Manzoni, dove anche il gruppo fotografico (così introduco un altro lato delle ns iniziative)si riuniva periodicamente, per discutere, organizzare, sviluppare foto da presentare poi ai vari concorsi fotografici (uno dei quali fu la stimolante "Maratona fotografica") che ci costò svariate notti insonni dedicate allo sviluppo foto, e che ebbe un bel successo di partecipazione con belle fotografie su vari argomenti, presentate dai vari Gianni M., Lorenzo S., Ezio C., Franco P., Ennio T., me stesso, ed altri.
Con alcuni dei suddetti ci rivediamo spesso ai ns incontri; ma sarebbe di ulteriore gradimento se potessimo incontrare anche Ennio e Lorenzo od altri aderenti al gruppo fotografico, almeno per un cordiale e rimembrante abbraccio.
Carlo G.

Gigi Mina ha detto...

Caro Carlo, ricordo i vostri incontri nei corridoi degli uffici quando parlavate
con passione di fotografia. I personaggi che tu menzioni con il solo nome, penso che molti
non si ricorderanno il loro cognome ed allora lo faccio io.

Gianni Meini-Tuttora sulla breccia fotografica e partecipante ai nostri incontri
del Mercoledì.
Lorenzo Salvi-Bravo ragazzo e tecnico di RISV che non ho più visto.Lorenzo..vieni a
trovarci in piazza.
Ezio Campani -Anche lui partecipa ai nostri incontri e non ha dimenticato la macchina
fotografica.
Franco Paoli- Purtroppo ci ha lasciato tempo fà. Una malattia senza scampo lo ha portato
a fotografare altri mondi.Ciao Franco...ti ricordiamo con tristezza perchè
non sei più con noi.
Ennio Tarchiani- Oltre che amante della fotografia è..anzi lo era, un podista.
Ci troviamo tutte le domeniche alle corse podistiche che noi abbiamo
trasformato in camminate. I tempi delle Maratone e della 100 Km
del Passatore sono ormai passati. L'importante è partecipare!!!