lunedì 27 febbraio 2017

Il Tentennone …. (di Massimo) (Rivisto e Corretto)





Quel Mercoledi di Gennaio "dei coraggiosi…" ci rifugiammo in Palazzo Vecchio io rimasi a scongelare ammirando la Carta della Catena per tutto il tempo, Massimo invece no e così oggi abbiamo la possibilità di sapere "tutto" sul Brindellone anzi sul Tentennone. Massimo infatti ci invia questa bella Guida dove tra l'altro dice :
Da qualche tempo sentiamo chiamare col nome di Brindellone il Carro del Fuoco (quello dello “Scoppio del Carro” e che è  l’unico Carro sopravvissuto di tanti che ve n’erano nel passato), prevalentemente dagli speaker televisivi locali e sui giornali. Attribuire tale aggettivo di Brindellone al Carro pasquale (che da bravo oggetto fiorentino ha sì il suo soprannome, ma è “Tentennone”, e chi lo vede muoversi dal suo deposito sul Prato fino alla sua postazione davanti al Duomo capisce perché) è quanto di più errato si possa fare e tale errore cominciò proprio con un articolo scritto da un giornalista ignaro della storia e anche della lingua italiana …

La Guida, come al solito curatissima e molto dettagliata, illustra la storia dalle origini del Carro di San Giovanni da non confondere (come ho fatto io) con quello utilizzato per lo "Scoppio Pasquale". Ci troverete tante informazioni e notizie interessanti. Tenete presente che la Mostra chiude il 7 Marzo ….

Quà trovate la Guida che ho anche inserita nella raccolta " Le Guide di Massimo"
Ringraziamo ancora una volta Massimo per il suo lavoro.


NB La foto si riferisce al Carro dello "Scoppio Pasquale"

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Mercoledi 1° Marzo è prevista la visita al Museo di San Marco con ritrovo alle ore 9,30 al centro di Piazza S. Marco. Costo del biglietto intero 4 €.
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Tanti Saluti a tutti da Roberto (Marchetti) ....che adesso vive in Umbria ma ogni tanto passa da Firenze.



mercoledì 22 febbraio 2017

E Gigi se ne va … (Preannuncio Visita al Museo di San Marco)




Il nostro Gigi ci manda la "Pergamena" della sua "andata in pensione". Il "rinfresco di addio" simboleggia un po' il passaggio ad un altro periodo della vita.
Tra i molti mutamenti che ho notato dopo essere andato in pensione, ho cominciato a ricordare i sogni (mentre quando ero al Pignone questo era rarissimo). I sogni quasi sempre si svolgevano al Pignone e spesso si trattava di andare a prendere il caffè o alla mensa (questo fa pensare). Anche adesso sogno soprattutto del Pignone ...

Gigi ci scrive : 
Quando sono andato in pensione mi è stata consegnata dal gruppo Co/Ce
la pergamena (ora inserita in un quadretto) con le firme di tutti coloro con

i quali avevo collaborato.Tra queste firme anche quella dell'ing Pierluigi Ferrara
con il quale avevo un rapporto di grande collaborazione e amicizia, come descritto in un mio articolo inserito sul Blog. Purtroppo alcune di queste firme appartengono ad alcuni amici e colleghi che ci hanno lasciato.

Il nome e la dedica è stata scritta in forma calligrafa stupenda dal collega Stambul di cui non ricordo il nome- Lavorava nel reparto riproduzione disegni.

Le richieste erano molte. La consegna avveniva durante il "rinfresco di addio".

Ogni tanto mi metto a leggere le firme e associo le persone a vari momenti vissuti all'interno del Nuovo Pignone.

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 Mercoledi 1° Marzo è prevista la visita al Museo di San Marco con ritrovo alle ore 9,30 al centro di Piazza S. Marco. Costo del biglietto intero 4 €.

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Ci stiamo dando da fare per organizzare la visita alla Scuola di Guerra Aerea delle Cascine. La cosa appare un po' complicata. Chi è interessato è pregato di farlo presente…





mercoledì 15 febbraio 2017

Incontro del 15 Febbraio 2017 (Riveduto e corretto e ampliato..)

Quiz chi è quello tra Bruno e Gigi ? Scomparso nella foto successiva.  Andrea non ha capito da parte ci si doveva guardare...


Oggi addirittura tre nuovi colleghi Andrea, Enzo e Raffaele. E c'era anche il sole …
La notizia del giorno: Renato ha cambiato (parte) della sua storica bicicletta. 
Andrea sembrava entusiasta di fare la prima foto, ma al momento giusto si è voltato così le foto sono due …anche perchè ...
Guardando le foto ho notato "uno" che non riesco a riconoscere tra Bruno e Gigi e che appoggia la mano sulla  spalla di Bruno. La cosa che sorprende è che nella foto successiva è scomparso. Forse sbaglio qualcosa …. eppure avevo bevuto solo il caffè. Se qualcuno mi può aiutare...
Infatti adesso Gigi mi dice che è il nostro Roberto (Chellini) tutto chiarito. Solo non mi spiego come anche ora non mi sembra Roberto che conosco da diverso tempo ....  

Anche Andrea conferma ma smentisce che non aveva capito da che parte si dovesse guardare :
Nella 1^ foto - quella con il personaggio misterioso tra Gigi e Spataffi" - io ero girato perché stavo guardando un bel pezzo di gnocca che stava passando (non certo inosservata) sotto il loggiato e non perché non avevo capito da che parte stare girato. 

Direi che in questo caso è giustificato. 
Mario mi scrive che tra le foto del tramme crede di aver riconosciuto  "un mio vecchio amico che e stato al mio matrimonio".  

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Come al solito chiacchere a go-gò. Il piacere di far rivivere i ricordi …. ritrovare nella memoria colleghi dei quali si era perso traccia ….
 
Prossimo incontro: Mercoledi 22 Febbraio (alle ore10) al caffè delle Oblate tutti sono invitati…..

Il "tizio misterioso" è scomparso ma Andrea ha capito dove guardare ...


Seguono le foto del "Tramme" del post precedente (e altre) , come da richiesta, più "lente" ....


venerdì 10 febbraio 2017

Firenze e il "Tramme"



 Ho appena ricevuto quest'Email da Carlo:

Un tempo, anni ’50, i' tranvai (in Italiano i’ tramme) veniva denigrato, e Firenze quasi si vergognava di averlo ancora in servizio; e festeggiò di modernità quando lo rottamarono.
Oggi, si minacciano sanzioni se le imprese che lavorano alla sua resurrezione, ritardano la consegna di qualche settimana.
(è di questi giorni che il sindaco minaccia di non dare loro un soldo se ritardano).

Carlo G.

Forse, ingenuamente, mi chiedo perché a Firenze hanno smantellato tutti i tramme, in altre città sono rimasti, almeno alcune linee. Da qualche anno da noi hanno cambiato idea e deciso che "il tramme è buono".
Credo che se con un po di accortezza avessero lasciata qualche linea l'adeguamento ai nuovi standard sarebbe stato meno sconvolgente per i fiorentini oltre che molto meno costoso. Ma probabilmente la mia è solo la solita polemica fiorentina.
Intanto godiamoci un po' vecchi tramme ….




sabato 4 febbraio 2017

I Mercoledì Culturali - N° 2 (di Gigi)



Sembra ieri quando uscendo dalla Mostra sul Pignone al Palazzo Medici si disse perché non ci troviamo due volte al mese invece di una ? Fu cosí che si decise di trovarsi  anche il mercoledi più prossimo al 1° del mese. Una cosa semplice, la prima volta andammo a visitare il Giardino di Villa Bardini poi, da cosa nasce cosa, e se si andasse a visitare un museo ? (l'idea chissà perché ci venne con l'arrivo del freddo) così quasi per caso sono nate le visite culturali ….
Gigi con questa divertente storia ci aggiorna su queste visite: I Mercoledì Culturali - N° 2 ( si siamo proprio alla seconda puntata).

Le "visite culturali" sono ormai oltre una ventina …Nel frattempo abbiamo "inventato" gli incontri alle Oblate, i Pranzi Natalizi, e le "scampagnate fuori porta". Nuovi colleghi si sono aggiunti e il gruppo è cresciuto ….tutto va bene ma potrebbe andare meglio con il contributo di tutti, questo di Gigi è un esempio per non parlare di quello di Massimo e di altri….
Lo stare insieme è una delle cose più importanti ma anche così difficile per il modo di vivere di oggi.

giovedì 2 febbraio 2017

Incontro del 1 Febbraio 2017 : Visita al Cenacolo di Andrea del Sarto





Nonostante le "difficoltà" per raggiungere il Cenacolo anche questa volta eravamo numerosi. Il cenacolo, almeno per me era poco quasi sconosciuto adesso posso dire ingiustamente e nel bene e nel male fuori dal traffico turistico.
Grazie alla nostra impareggiabile guida (Massimo) abbiamo potuto gradire gli interessanti quadri del "corridoio". Massimo illustrando una Santa Caterina ha parlato dell'autrice una monaca: Suor Plautilla Nelli e che aveva realizzato diverse opere tra cui un'ultima cena non era visibile perché nel refettorio del Monastero di Santa Maria Novella così ha stimolato la nostra curiosità, per fortuna Arturo aveva con se una foto dell'affresco. (Non solo, ma arrivato a casa mi sono messo a cercare notizie di questa insolita monaca). Interessanti anche gli ambienti come la cucina con il poderoso camino e il locale con il lavabo. Ovviamente il refettorio con l'affresco ancora di più.
Per chi non ha partecipato consiglio di leggere la Guida di Massimo e di andare a visitarlo. I bei filmati di Mauro (Cocchi) aiutano a comprendere ancora meglio la visita.
La chiesa Chiesa di S. Michele a San Salvi era, come supposto,  chiusa, ma almeno abbiamo potuto accedere anche al piccolo chiostro.
 

The "Last Supper" di Suor Plautilla

Quella di Andrea del Sarto

Il chiostro della chiesa

  I video di Mauro: