Come saprete il nostro Mario
(Bianchi) è un appassionato di modellismo.
Ha iniziato negli anni 60 con
la "Victory" di Nelson con la quale ha partecipato anche alla mostra
di modellismo del Pignone negli anni 70. Poi ha continuato con vari modelli tra cui il
"Titanic", la fregata lancia missili "Maestrale" e come da
foto "L'Amerigo Vespucci" e il cacciatorpediniere "The Sullivan"
con disegni dei cantieri di San Diego in California anni 40. Dopo si è avvicinato
al mondo del modellismo navale dinamico moderno (nelle foto troverete la corazzata "Bismarck")
, che sta costruendo, inoltre, la silurante "PT 109" del presidente Kennedy,
il sommergibile italiano "Goffredo Mameli". Ha realizzato anche 2
rimorchiatori, un battello a ruota lago di Como a altri. Tutti costruiti a mano
secondo i disegni originali. Chi è interessato al modellismo si faccia avanti e Mario sarà a sua disposizione.
Ritengo le passioni, gli interessi (soprattutto per noi pensionati) importanti
per la qualità della vita. Questi modelli hanno in comune con un'opera d'arte proprio
la passione e l'assenza di uno scopo pratico. Il fare qualcosa per il solo piacere
di farlo e nella società di oggi non è una cosa da poco.
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4 commenti:
Sapevo della tua passione per il modellismo ma non credevo che tu eri, anzi lo sei, a questi livelli.
Bravissimo,oltre alla passione ci vuole anche una grande pazienza e molto tempo a disposizione.Dopo le 8 ore (più le "poppate")trascorse al Pignone tra un cilindro e uno stantuffo, questo era per te un rilassamento.Bravo Mario!!!
Gigi
Anch'io sapevo della passione di Mario per il modellismo navale, ma non pensavo che si potesse raggiungere un tale livello di dettaglio (per non parlare delle motorizzazioni).
Indubbiamente, se Mario si fosse fatto frate .... sarebbe entrato nell'ordine dei Certosini !!!
Bravissimo veramente.
Massimo Pinzauti
Incredibile !
Se mi ci metto io provo a fare una zattera.
Allora Franco! ...la semplice zattera, la sapevo fare anch'io. A quei tempi c'era il KonTiki che attraversava l'Oceano. E noi in fondo ci divertivamo con poco!
Invece aggiungo i mei a tutti gli altri elogi fatti a Mario per le splendide e ineguagliabili realizzazioni. Bravissimo!
Arturo Ranfagni
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