All'Oblate, Massimo
(Pinzauti), tempo fa, ci lesse un "poemetto" intitolato "La
Divina Miniera" a lui dedicato nell'occasione della sua recente
"andata in pensione" ci piacque subito moltissimo anche perché
Massimo illustrava le terzine. Nella "La Divina Miniera" sono
presentati i colleghi dell'ufficio con le loro caratteristiche. Certo
conoscendo di persona personaggi sarebbe meglio, ma Massimo ha aggiunto delle
note per permettere di apprezzare meglio il poemetto anche a chi non conosce i citati.
Il poemetto mi fa ricredere
su un giudizio relativo alle nuove leve del Pignone direi quasi Oil & Gas, nell'ultimo
periodo di permanenza al Pignone i giovani erano diversi e ritenevo finita quell'atmosfera dell'ufficio
dei primi tempi: quella voglia di scherzare impensabile che qualcuno potesse ancora scrivere una "storia" dell'ufficio. Spero che il novello Dante (Stefano)
non sia un'eccezione. Il
"poemetto" si merita a pieno titolo di essere inserito tra le Nostre
Storie. Ringraziamo Stefano e Massimo.
4 commenti:
Ho provato ad aprire ma mi da un lunghissimo messaggio cifrato.
Qualcuno sa come aprirlo ? Grazie.
Franco Sbolci
Anche a me, veramente bruttissimo. L'anno tradotto al KGB
Se lo apro al click sul link vedo anch'io un messaggio cifrato, ma basta andare all'opzione di scaricare il file e da lì copiarlo o leggerlo: così funziona.
Massimo Pinzauti
Missione compiuta proprio ora!! Comincerò subito la lettura. Intanto ho avuto piacere di rivedere il caro Andrea, che sarebbe gradito vederlo anche agli incontri.
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