Ci passo davanti quasi ogni
giorno e non mi sono accorto del Cenacolo. Non solo ma siccome sono appassionato
della storia della zona (dall'altra parte della strada) pensavo di sapere quasi
tutto di quello che c'era nel triangolo tra via Nazionale via Faenza e via
Guelfa: Il "Palagetto" di de Broye, i Ciompi, il Monasteri del
Fuligno, di San Giuliano, i chiostri, S. Onofrio, i Gesuati, le due Compagnie, Piero
de' Medici, Santa Umiltà, Santa Agnese, la Casa dei Della Robbia, il Sexy Shop,
il Gay Club con piscina ecc. ecc. ma mi era sfuggito il Cenacolo quindi sono
rimasto sorpreso e "turbato nell'orgoglio" entrando nel Cenacolo (almeno è proprio vero che non si finisce
mai di scoprire le ricchezze di Firenze).
Chi non c'era grazie al
consueto, splendido filmato di Mauro (Cocchi) probabilmente deciderà di andare
a visitarlo, ovviamente utilizzando la Guida di Massimo.
1 commento:
Ehi!!! non trovo il filmato di Mauro!
Mauro C., bello il tuo commento. E penso a me che, non solo non conosco tutto quello che hai elencato, ma nemmeno sospettavo che dietro a quelle facciate di una stradina stretta e caotica, ci fossero tanti spazi preziosi ed oasi di tranquillità e meditazione.
Aggiungo elogi ad elogi per chi sappiamo.
W le visite culturali
Posta un commento