sabato 3 giugno 2017

Incontro del 31 Maggio 2017 : Fiesole e preannuncio visita guidata a la "Nazione"




Stavo scherzando quando la scorsa settimana ho preannunciato il programma della visita a Fiesole. Ritenevo probabile che la visita si concludesse con la pausa postprandiale sulla mia terrazza preferita di Fiesole. Invece abbiamo ancora visitato l'area archeologica, disceso la vecchia via fiesolana e quindi visitato la Chiesa di San Domenico, a quel punto ero "distrutto" e temevo che qualcuno proponesse di scendere anche alla Badia Fiesolana … in quel momento ho visto arrivare il 7 e qualcosa mi ha spinto a salirci sopra.... Arturo mi ha seguito.
Della visita ho apprezzato molto il museo di San Francesco con le sue "cineserie", il Duomo e i bei panorami che ci circondavano.
Ringrazio Massimo per la sua inestimabile guida. Mauro (Cocchi) per il suo bel filmato-documentario che rende meglio delle parole.


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In via eccezionale, rispetto alle date dei nostri incontri, ci troviamo anche Mercoledi 7 Giugno ore 9,30 per la visita al Quotidiano "La Nazione"

Grazie all'impegno del nostro Gigi abbiamo l'opportunità eccezionale di visitare il quotidiano "La Nazione" che si è resa disponibile ad una visita guidata della loro sede   per "Quelli del Pignone".
Questo è il programma della visita che Gigi ha organizzato :
Mercoledi 7 Giugno
Ore 9,30-  Ritrovo in Piazza Beccaria al capolinea bus C-2 e C-3 (Lato ex cinema Astra) e Caffè: ci sono ottimi Bar
Ore 10.00- Ingresso  sede giornale La Nazione (Viale Della Giovine Italia 17) per la visita guidata  (Ritrovo per i ritardatari).
Ore 11,30- Foto di gruppo dei partecipanti. Consegna dei nominativi per inserire il tutto sul quotidiano.
Come al solito partecipazione è aperta a tutti quindi sono graditi mogli, mariti amici ecc.
Si prega di confermare la partecipazione.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Da Massimo Pinzauti
Chiarimento sulle pale d'altare ai lati dell'altar maggiore nel duomo di Fiesole.
La guida del TCI del 1974 dava la seguente indicazione: all'altare di destra tavola di scuola di Cosimo Rosselli con "Incoronazione di Maria, Angeli e Santi"; all'altare di sinistra tavola tricuspidata di Giovanni del Biondo (1372), col medesimo soggetto.
Quelle che abbiamo visto al loro posto ci sono apparse subito neo-gotiche, quindi ottocentesche. Ebbene la guida del TCI del 2005 conferma la nostra asserzione dicendo: "agli altari ai lati dell'altar maggiore, due trittici neogotici dipinti alla fine dell'Ottocento da Demostene Macciò (da Pistoia, 1824-1910) e Pietro Pezzati (da Prato, 1828-1893)."

Abbiamo passato ancora una bella giornata tutti assieme.
Massimo P.

carlo greco ha detto...

Che bella giornata! Un apprezzamento speciale al fatto che, non essendo in molti, potevamo conversare più compiutamente, specialmente stando seduti davanti a panorami unici.
Con Massimo come guida, anche i luoghi d’arte visti e rivisti al volo in altri tempi , è come se li vedessi per la prima volta, scoprendone i loro valori nascosti, oltre alle bellezze evidenti .
Avevo notato, con dispiacere, la stanchezza di Mauro quando eravamo nella chiesa di S. Domenico, e ritenni normale la sua successiva corsa a prendere il 7 al volo.
Ora,vorrei sperare cheper Mauro tutto sia rientrato nella norma, pronto a tenerci vincoli come al solito.
Conclusione della bella giornata: Mauro si è ritrovato in credito di un corroborante gelatone.

Anonimo ha detto...

Da Massimo Pinzauti
Caro Carlo G., grazie ancora per i complimenti che mi fai. Una confessione: anche per me è stata la prima volta che ho visitato Fiesole in maniera organizzata, preparandomi brevemente sulla storia e l'arte della città prima di fare il tour. In passato ho sempre fatto delle rare visite parziali.
Non scordiamoci il contributo di Luca Buttafuoco, particolarmente per la visita dell'area archeologica, che ci ha reso palese le diverse funzionalità degli edifici che v'erano un tempo.
Il gruppo che stiamo formando mi sembra sia sempre più coinvolgente, con mia grande soddisfazione.

carlo greco ha detto...

E’ vero Massimo; hai fatto bene a ricordarmi l’impegno di Luha per gli scavi; Infatti, se non era per le spiegazioni e chiarimenti che ci dava, passo dopo passo, in quel percorso sciatto e trascurato dai gestori, saremmo passati oltre ogni incognito ritrovamento per vedere, finalmente alla fine del giro, un molto sintetico tabellino col riepilogo degli scavi che ormai erano alle nostre spalle. La piantina avuta all'ingresso non giustifica l'assenza di info in loco. Ho (avrai) visitato siti molto meglio gestiti.
Sin dall’inizio della visita ne sono rimasto deluso; per cui qualche ironia/sarcasmo mi sono sfuggiti specialmente quando ho visto del cemento armato, (in sfaldamento come si usa ora), a simulazione di cose ormai inesistenti.
Insomma, parere personale, ero molto deluso di come il luogo è offerto ai turisti.
Ma anche Arturo ha dimostrato le sue sorprendenti competenze lungo la Vecchia Fiesolana, ed un grazie va anche a lui.

Anonimo ha detto...

E' vero Carlo, come dimenticare il contributo di Arturo quando abbiamo disceso il colle per la Vecchia Fiesolana. In effetti ci supporta sempre in tutte le nostre visite.
Massimo Pinzauti