giovedì 16 marzo 2023

Incontro di Mercoledi 15 Marzo 2023



Mattinata limpida ma ovviamente fredda. In diversi in Piazza e già quando ci chiedevamo di Arturo e Renato eccoli arrivare. Renato finalmente ha terminato la serie di cadute e arriva con la sua Bici.

Pensavo di aggiungere qualche considerazione sull'importanza per quelli come noi della prevenzione. Sui rischi del "grasso viscerale" del ciclo dell'insulina, del movimento …ecc. Purtroppo devo scegliere adesso tra andare a "corricchiare" o continuare a scrivere. La pratica, in questo caso, prevale sulla teoria. Concludo qui.

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Mercoledi 22 Marzo ci vediamo alle Oblate (ore 10,00) per organizzare i nostri incontri.

 

5 commenti:

carlo greco ha detto...

Ci fu un periodo in cui fu responsabile del gruppo Turbine a Vapore STUV (successivamente STUVA).
Nel gruppo eravamo principalmente giovani di prima esperienza, quindi con pochissima conoscenza delle varie attività che si svolgevano nei vari reparti, sia dell’officina che degli uffici tecnici.
Un giorno ci riunì per esporci la sua idea; con la sua caratteristica espressione sempre sorridente, ci disse che i giovani non dovrebbero fossilizzarsi sull’attuale incarico, ma dovrebbero cercare di ampliare la loro conoscenza ad altre delle varie attività dell’azienda (fasi di lavorazione, collaudi, banchi prova, laboratori, ecc), anche semplicemente visitando i vari reparti delle officine. Ma anche acquisendo altre esperienze all’interno degli uffici tecnici.
Coloro che avessero aderito al suggerimento di frequentare zone diverse dagli Uffici, sarebbero stati coperti da assicurazione contro gli infortuni.
Io fui uno di quelli. Non solo visitai frequentemente il reparto turbine a vapore, palettatura rotori e casse, collaudi vari, prove sul banco, fonderia, ecc., ma anche all’interno dell’U.T. , dal tecnigrafo passai al calcolo TU.VA, alla offerta/vendita, concludendo con la gestione commesse.
Per questo, non posso che ringraziarlo per quel saggio suggerimento.
Ora lo ripenso con la sua pacatezza ed affabilità, quel sorriso sornione e le sue battute molto pertinenti quando era il momento di farle ed a chi farle.
P.s.:
un altro bel ricordo: quella volta che alla Prato-Abetone arrancando in bici giunsi allo scollino (finalmente) della salita delle Piastre di Pistoia e me lo trovai, proprio in cima, ad incitarmi (non a spingermi), tutto agghindato da ciclista con la maglietta a pois arancioni, quella che andava in voga al Tour per il miglior scalatore. Ringalluzzito, mi soffermai per un caloroso saluto con stretta di mano, ed un suo gradito in bocca al lupo per il prosieguo.
Ciao Mauro, avremo molte occasioni, con amici e colleghi, di ricordare quei sereni tempi.
Ai tuoi Familiari una sentita vicinanza e partecipate condoglianze.
Carlo Greco

Stefano Burberi ha detto...

In un lontano giorno del 1974 feci il colloquio per essere assunto al Nuovo Pignone con Mauro Giovannini, Di Paco e Filidoro.
Ricordo ancora che Mauro Giovannini mi fece calcolare il forzamento sull' albero di una bussola calettata a caldo.
Il giorno del suo funerale ero andato la mattina presto a Massa con un tecnico del Pignone per presenziare uno spin test di una LM2500, e dopo averlo riportato al Pignone Firenze, andai alla Croce Verde di Pistoia al servizio funebre.
Io ho ancora un buon ricordo di Giovannini Mauro.
Stefano Burberi

Massimo Pinzauti ha detto...

Il primo commento non riporta il soggetto: si suppone si stia parlando del defunto Giovannini.

carlo greco ha detto...

Commento n° 3:
Leggendo con attenzione, si troverebbe un saluto a Mauro, che date le circostanze non può che trattarsi M. Giovannini.

Mauro Cappelli ha detto...

Consiglio di inserire i commenti di questo tipo nella pagina dei "colleghi che ci hanno lasciato". Il link lo trovate alla fine della pagina, oppure mandatemeli per mail. Io ricevo comunque un avviso di ogni commento e lo aggiungo nella pagina giusta.Grazie