domenica 25 ottobre 2020

Un post come deve essere ...

  

Quando ancora c'erano i tecnigrafi: Il "Pilota"

Un post come deve essere perché c'è di tutto: i ricordi (del Pilota), il contributo impegnato (di Luca ), i commenti (di Stefano).

 

Quando ancora c'erano i tecnigrafi : Foto inviata dal Mantellassi detto il "Pilota" con Ezio Campani, il Pilota, Antonio (Tonino) Urbano.


 

La centrale termica della stazione di SMN

Il contributo impegnato: Luca Buttafuoco continua a sfornare articoli ottimi questa volta : Centrale Termica della stazione di Firenze ed il Pignone. Anche io come voi mi sono chiesto cosa avevano a che fare. Leggetelo e resterete sorpresi. Il Pignone c'entra c'entra….

 Qua trovate l'articolo di Luca

 

Infine un commento o piuttosto una serie di Stefano Bartolozzi, che controllando la sua nota loquacità, ci manda i seguenti commenti su alcuni post passati (che trovate con la funzione cerca del blog):

 Ho letto con interesse entrambi i contributi di questo mese. 

 Vorrei ringraziare Massimo (ma anche Luca e Mauro) per la ricerca sul nome e sulla adozione del simbolo del Pignone. Pur avendo saputo fin dal periodo dell’assunzione che il nome derivava appunto dalle palificazioni a sostegno delle banchine di approdo delle barche (e da qui il nome della zona), ho trovato esemplare e veramente esaustiva la ricerca fatta: grazie ancora Massimo

 Vorrei ringraziare anche Paolo per il suo personale resoconto delle esperienze in Giappone, perché mi hanno fatto tornare alla mente le stesse esperienze e sensazioni della mie brevi visite, a metà degli anni ‘80. In particolare quella maggio 1985 quando andammo a supporto di un offerta, portata avanti da Piero Salvadori con Alberto Bartolini Salimbeni, dove con Fabio Lironi e Giuseppe (“Beppe”) Tozzi, con  apposita programmazione dei voli (programmata da Fabio, se ricordo bene), trovammo anche il tempo per fare un po’ di turismo.

Della visita precedente mi ricordo, sia la difficoltà che hanno i Giapponesi a parlare di cose tecniche nella loro lingua, tanto che spesso per intendersi parlavano in Inglese anche tra di loro! E che una sera, dopo una lunghissima giornata di lavoro il cliente ci portò a  cena in un ristorante tipico giapponese e, tolte le scarpe, mettendosi a sedere praticamente in terra a tavoli alti 20 cm, mi accorsi, non che avessi un calzino bucato, come nell’esperienza narrata da Paolo, ma che mi puzzavano notevolmente i piedi, per cui anziché ripiegarle distesi le gambe sotto il tavolino per nascondere alla meglio il problema. Gli altri commensali giapponesi non batterono ciglio!

 Stefano

 Questo post  è un buon esempio di come tutti possono collaborare a far crescere in nostro blog.   Il blog si costruisce insieme, si raccolgono tanti ricordi, informazioni … e si ritrovano facilmente. Partecipare al blog fa bene a chi lo fa, a chi lo legge e anche al blog. Se avete letto tutto fino a qui siete proprio la persona giusta per contribuire, pensate a come farlo.... 

Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo bel post e soprattutto quelli che lo faranno.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Massimo Pinzauti scrive:
Ringrazio Stefano (Bartolozzi) per i commenti sull'articolo della Pigna del Pignone e per le sue memorie.
Ringrazio Luca per l'articolo da lui scritto sulla Centrale Termica della Stazione SMN della quale nessuno penserebbe al coinvolgimento del Pignone nella sua progettazione.
Abbiamo un bel blog pazientemente tenuto e diretto da Mauro Cappelli.

Carlo Greco ha detto...

Luca, Massimo siete proprio due vulcani!
Dopo aver letto le guide di Massimo, ho subito iniziato con la storia sul Pignone di Luca. che ho appena finito di leggere, e già mi "tocca" leggerne un'altra! ma io ho tante cose e nipoti e la spesa di casa da curare! Vuol dire che toglierò un'ora alla TV serale (tante menate) oppure ruberò un'ora all'incombente consueto sonno serale.
E ci mancava anche Stefano! Boh.
Ma subito dopo penso:"meglio così, sono fortunato, perchè senza questo Blogghe, (che apro tutte le sere cercando qualche novità), e senza i nostri-purtroppo rarefatti- incontri, la vita da pensionato sarebbe stata molto più noiosa.
Ma debbo ancora una volta confermare di essere stato, tanto, tanto fortunato ad aver passato i più begli anni del mio impegno lavorativo in un contesto di relazioni appaganti e scambievoli amicizie che sta continuando e continuerà per molto tempo (vedremo) ancora.
Ciao e grazie
Carlo G.

Gigi Mina ha detto...


Ho letto con attenzione l'articolo di Luca sulla Centrale Termica della Stazione
e con sorpresa ho trovato che anche il Pignone ci ha messo "lo zampino."
Io che ero all'ufficio tecnico,prima ai Co/Al e poi dei Co/Ce,mi è venuto un brivido nel guardare i disegni con relative distinte materiali e una intera distinta...posizione,quantità,N°disegno,materiale,dimensioni,N° modello dei pezzi fusi, "tale e quale"(come direbbe un noto presentatore televisivo) ai disegni che ho prodotto negli anni quando ero al tecnigrafo.,poi passato ad altro.
Un grazie a Luca per l'articolo molto interessante che mi ha fatto conoscere
e apprezzare una parte della nostra città....se ne impara sempre una!!!
Gigi