martedì 6 novembre 2018

Gigi in missione e non solo …




"Tutta colpa della fisica" …. Il divertente racconto di un'avventura in missione di Gigi in Canada. Leggetelo, è un esempio delle molte avventure / disavventure che ci capitavano durante le missioni. Lo trovate qua.
Sempre Gigi, grande sportivo, ha partecipato a diversi tornei inter-aziendali organizzati dal CRAL. Gigi ci invia tre foto e ci scrive :


NON SOLO "FERRO"
Come vedete la Pigna e il marchio Nuovo Pignone non si trova solamente sul "ferro".
E' un asciugamano (raro) che ho avuto in regalo nel 1991!! quando siamo stati a Schio per gli incontri sportivi tra i vari Cral N.P..Come vedete dall'etichetta il marchio è Nuovo Pignone - Smit.
Alla Smit di Schio si producevano telai per la tessitura. Dopo vari passaggi di proprietà e crisi varie,adesso la società si chiama SMIT TEXTILE , fa parte di un consorzio italo/svizzero ed ha ripreso la sua produzione.


Sono stato diverse volte a Schio, ricordo la SMIT con nostalgia  avevo la molti amici ai quali auguro tante belle cose.
Ringraziamo Gigi per quanto ci ha inviato e anche per l'allegria che suscita durante nostri incontri.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Massimo Pinzauti e la SMIT
Tra il 1986 e il 1990 circa, oltre la Savio, eravamo occupati, come RISV, ad “aiutare” i nostri colleghi della SMIT di Schio quando era in corso lo studio per un telaio tessile cotoniero da 1000 colpi al minuti primo (sarà poi il FAST).
Detti mano per alcune analisi strutturali sul "generatore di moto", sulla "dentarella", un po’ mano al mio ex-dirigente C. V. che progettava una nuova "ratiera" per i telai, cercando di fare concorrenza alla Staubli (i termini tra virgolette vengono dal mondo dei telai tessili e spiegarli qui sarebbe troppo lungo, ma posso rispondere per e_mail).
Essendo impegnato in un genere di progettazione piuttosto nuova per noi di RISV, dove le forze d’inerzia sono esasperate al massimo per velocizzare la produzione del tessuto, non ho avuto modo di familiarizzare coi pochi progettisti scledensi che venivano da noi a RISV, di tanto in tanto (che da bravi fiorentinacci o toscanacci chiamavamo “schifosi”, da Schio, pur sapendo che il loro nome di scledensi deriva, come al solito, dall’antico toponimo della città che era Scledo).
Ricordo però un giovane operaio della SMIT, venuto dal Veneto in quel di Prato per manutenzioni ai telai. In quello stesso periodo, presso il nostro laboratorio di LAME, era stato montato un prototipo di telaio tessile sul quale furono fatte diverse modifiche più o meno ingegnose, volte alla riduzione dei costi con conseguenti alleggerimenti delle strutture….. Un giorno il prototipo fu messo in funzione in presenza di questo giovane veneto di affermata esperienza, il quale a vederlo in funzione commentò:
- Non ghe sè un tearo, sè un vibro-vajo!
Da quanto vibrava.

Gigi mina ha detto...

A proposito della trasferta in Canada-

Caro Giampiero da quando sei andato via dal Nuovo Pignone non ho più avuto tue notizie.
Se per caso entri, per qualche motivo, in questo Blog fatti sentire.
Se ci contattiamo possiamo rivivere quelle settimane passate in Canada, con visita alle cascate del Niagara e con il successo avuto nel risolvere il problema del compressore.
Bei tempi,bei luoghi e bella soddisfazione del lavoro svolto.

Gigi