venerdì 5 aprile 2024

Incontro di Giovedì 4 Aprile 2024: Visita Museo Horne e Casa del Vasari

 

Segue la recensione che Massimo ha preparato per noi:

 Come nostro solito: visita programmata, visita eseguita puntualmente. Giornata primaverile, adatta agli incontri.

Per l'occasione ci siamo radunati in Piazza Santa Croce per il doveroso caffè iniziale presso Finisterre, quindi trasferimento, percorrendo Borgo Santa Croce , in via dei Benci dove ha sede il Museo fondato da Horne in quel palazzo, già degli Alberti di Catenaia, poi acquistato alla fine del Quattrocento dai Corsi che lo rimodernarono nello stile rinascimentale e quindi acquistato dal collezionista inglese il quale, liquidati i possedimenti londinesi, si trasferì a Firenze, da lui già conosciuta nel suo viaggio in Italia negli anni 80 del XIX secolo.

Per quanto concerne il Museo niente di nuovo rispetto alla precedente visita eseguita il 27 novembre del 2018, il cui post lo trovate al link seguente:

 https://quellidelpignone.blogspot.com/2018/12/incontro-del-27-dicembre-2018-visita.html 

 dove è anche il link al filmato fatto in quell'occasione dal nostro regista Mauro Cocchi.

 In effetti una novità l'abbiamo avuta: assenza completa dei "totem" con la descrizione delle opere esposte,  però ci hanno detto che on-line nel sito del museo c'è la guida virtuale; il problema è che all'interno del museo non si capta nessun segnale e, per giunta, non avevo con me il libro-catalogo edito da Polistampa (Foto 1)  veramente illustrativo.

 

Foto 1

Meglio è andata per la seconda parte della visita, quella alla Casa del Vasari, situata in uno dei Palazzi Spinelli, quello al civico 8 di Borgo Santa Croce. Dopo la visita di quasi cinque anni or sono, ho avuto modo di scrivere sull'argomento una delle mie guide dal titolo "La Casa di Giorgio Vasari a Firenze" che si trova nel nostro blog, scaricabile in pdf, dalla sezione "Le guide di Massimo".

 Proprio seguendo passo, passo, questa mia guida ho espletato la illustrazione di questa casa già prima di lasciare il Museo (Foto 2), per quanto concerne la parte introduttiva. Ricordiamo che di questa dimora, dove il Vasari spirò nel giugno del 1574, oggi rimane intatta la Stanza grande, completamente affrescata da lui dal 1571 ca. con l'apoteosi dell'Arte del Disegno, dalla quale discendono tutte le Arti figurative: Pittura, Scultura, Architettura, oltre raccontare, tramite due episodi narrati pittoricamente, le origini della pittura dai due maestri dell'antica Grecia: Apelle e Zeusi rammentati dagli scritti antichi e trascritti da Plinio il Vecchio.

Foto 2

Foto 3
Nella (Foto 3), scattata come la precedente da Eugenio Stefani, si vede il nostro  gruppo nella Sala grande di Casa Vasari, intento ad ascoltare il racconto da me propinato, sperando di non aver annoiato nessuno. 

Purtroppo devo lamentare che c'è stata la presenza di un paio di partecipanti dal comportamento non conforme a queste nostre visite culturali: il loro pressoché incessante parlottare tra loro ha recato non poco disturbo a quanti erano attenti alla mia illustrazione del Museo, ed anche a me, costringendomi a parlare in tono di voce più alto.

 Ringraziamo Massimo per tutto quello che fa per  Quelli del Pignone e anche per la sua pazienza.

1 commento:

Massimo Pinzauti ha detto...

La scomparsa dei totem esplicativi nel museo Horne e/o i depliant esplicativi presenti nelle sale,si deve alle misure anti-Covid per evitare la diffusione del virus attraverso il contatto con i supporti cartacei. Oggi, con la scusa del sito on-line del catalogo del museo, non sono stati più ripristinati.