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| Foto di
Marco - 30 marzo 1994 |
“Bisogna cambiare il mondo, poi
bisognerà cambiare questo mondo cambiato” [Bertolt.
Brecht]
Marco Miceli (1941-2016)
Mi
piace ricordare la sua spontanea semplicità. A tanti e a me lascia un bel
ricordo di una sincera amicizia con un grande ineguagliabile insegnamento di
come lottare una vita per l’affermazione degli inalienabili ideali di giustizia sociale per tutti.
8 luglio 2016
Arturo Ranfagni
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Mi è giunta in questo momento la triste notizia della morte del caro amico Marco Miceli. Che dire di Marco.....se ridere allunga la vita io ho ancora tanto da campare perché, le risate che ho fatto con Marco sono state veramente tante e di gusto, era di una simpatia innata. E poi, ricordo quando io il Salvi e, mi sembra anche il Tarchiani siamo andati a ritirare un premio fotografico a Coiano della Chiana (ca. 38 - 39 anni fa) e Marco ci ha tenuti a mangiare (che mangiata!) a casa della sua mamma.
Ciao Marco,
un ultimo saluto,
naturalmente con una grande risata!!!!!!!!!
Gianni
P.S. il saluto avverrà oggi (9 Luglio) alla Cappella del Commiato di FI alle 14,30
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Un caro ricordo di Marco , i suoi racconti forse inverosimili, le discussioni politiche, la sua Torrita ed il suo indimenticabile 'Alo, alo...'
Sentite condoglianze alla famiglia.
Marco Semplici
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Gigi Mina:
MARCO:
Ho appreso la notizia della tua scomparsa e quella del
saluto a cose già avvenute:sono spiacente. Ti ricorderemo spesso in
piazza con i colleghi e senz'altro non mancheremo di rivivere momenti
bellissimi trascorsi al NUOVO PIGNONE.
Per ricordare Marco bisognerebbe scrivere un libro.Per gli amici era: il Micio.
Io ero legato a Marco per molti motivi.
Nel lavoro, avevamo contatti diretti perchè per molti anni quando ero responsabile dell'ufficio SORP, nella divisione DIV/TUCO, Marco era un mio collaboratore.
Marco e sua moglie si aggregavano spesso al gruppo podistico quando questo organizzava gite
per partecipare a varie Maratone.Durante i Tornei di calcio interni, Marco faceva parte della squadra SOR2 da me guidata (risultati scarsi!!! ma quante risate) nel ruolo di portiere.
Era una persona allegra,disponibile a tutto e per tutti.Anche sul lavoro non mancava mai di dare la sua disponibilità, quando dal gruppo delle Turbine a Gas, veniva richiesto in prestito
per un certo periodo per svolgere mansioni analoghe a quelle che svolgeva a SORP:
Grande cercatore di funghi non faceva mai viaggi a vuoto.Logicamente il giorno dopo era consueto fare una "conferenza stampa" per descrivere il tutto in maniera molto brillante e con qualche "sfottò"da parte di coloro che lo ascoltavano.Tempi belli!!
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Ho aperto ora, 12 Luglio, il PC che non attivavo da vari giorni; ed ho saputo del caro Micio, che ho conosciuto soprattutto come portierone di SPO2, per le sue risatone, ma ache per i suoi urli a noi catenacciari della difesa che di più non se ne aveva e non se ne poteva. E così, dopo le inevitabili sconfitte, lui si avviava verso gli spogliatoi con quella sua camminata sgangherata, bofonchiando un po’. Mi unisco ai colleghi nel porgere sincere condoglianze ai suoi Cari.
Carlo G.
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Anche se penso di non aver conosciuto personalmente, sono a chiedere di voler manifestare le mie piu sentite condoglianze
Luciano Bellini
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Per un saluto a Marco aggiungete un commento o mandatemi un'email
