venerdì 26 luglio 2024

Incontro di mercoledì 17 luglio 2024

 


Incontro decisamente estivo. Molti dei nostri ex colleghi in ferie, scappati da caldo fiorentino. Tra cui Massimo e il sottoscritto. Nessuno dei partecipanti all’incontro disposto a recensirlo. Così, anche se assente, Massimo ci ha pensato lui (come al solito).

Segue il documento di Massimo:

Chi scrive qui non era fisicamente presente in piazza, perché solitamente a metà del mese di luglio sono in vacanza, ma da qualche anno mi collego al gruppo tramite WhatsApp, con la chat di "Quelli del Pignone alle Oblate".

Allora, essendo in Trentino e vicino a Trento, niente di meglio che collegarsi dalla Piazza del Duomo di Trento, inviando un mio "selfie" con l'annuncio: "Sono le 10. È l'ora del caffè" (vedi foto).





Pochi istanti dopo mi risponde il gruppetto da Firenze con l'invio della loro foto di gruppo; pochi partecipanti (molti in vacanza), presenza femminile su invito del Crinzi.

I partecipanti sono ben all'ombra del Palazzo Vecchio, vicini alla Fontana del Nettuno, zampillante lo sperato refrigerio. Anche se in pochi è manifesta l'allegria di sempre, nei nostri incontri.

Poco dopo invio la mia risposta, dall'esterno di uno dei bar di Piazza Duono, sotto i portici del lato settentrionale della piazza: caffè e brioche, come mostrano le foto.

 

 Io da parte mia contribuisco inviando dal  paesino, quasi fuori dal mondo, con delle vecchie foto. Attualmente sto collaborando a delle ricerche storiche sulla linea gotica (pare sia l’80° anniversario). Abbiamo rintracciato diverse “casematte” localizzandole col gps. Allego qualche foto sull’argomento (estratte dalla mia pagina FB). Si tratta di una foto di soldati tedeschi di una postazione di mitragliatrice e di un “santino” di un giovane militare tedesco deceduto a Valsavignone.





lunedì 15 luglio 2024

Incontro di venerdì 5 luglio 2024: Gita a Vallombrosa

 

foto 1

Ancora Massimo ci fa la recensione della gita.

 Una bella gita ! Clima da manuale: sereno, terso e fresco; purtroppo poco partecipata, come mostra la Foto 1 di gruppo, al termine della visita all'Abbazia di Vallombrosa.

L'Abbazia, imponente e mistica, è uno di quei luoghi da visitare, specialmente se accompagnati da uno dei monaci benedettini vallombrosani, ovvero di San Giovanni Gualberto, che ci fa da guida per il convento (altrimenti la visita rimane limitata alla sola chiesa). L'ordine monastico suddetto fu fondato, appunto, da S. Giovanni Gualberto che giunse in questo luogo nel 1038 e decise la fondazione di una prima chiesa nel 1050 (consacrata nel 1058) con un piccolo convento. A questa se ne sovrapporranno altre due: una romanica e quella attuale del XVII secolo, col grande monastero che vediamo aggi.

Il punto di ritrovo dei partecipanti è stato al Bar del Saltino per la colazione, e sempre al Saltino abbiamo fissato il pranzo al noto ristorante "Giacomo".

Dopo colazione, siamo scesi al monastero di Vallombrosa per la visita guidata delle 10.30 che i monaci effettuano solo di martedì e venerdì. Siamo dati accolti dall'erudito priore Don Marco; interessantissime le sue spiegazioni sia nell'ambito delle opere d'arte presenti nella chiesa (Foto 2) e nel convento, sia per ciò che è attinente alla vita monastica, aspetto quest'ultimo evidenziato nel percorso del Chiostro della Meridiana, del Refettorio, preceduto dal Vestibolo, e della Cucina.

foto 2



Conclusa la visita abbaziale, ci siamo recati all'eremo del "Paradisino" che sovrasta a quota 1080 m s.l.m. l'abbazia. Sorto su uno scoglio roccioso, che si erge dalla foresta, aveva una piccola chiesa e qualche cella attorno; un tempo luogo di ritiro e meditazione spirituale, oggi è la scuola degli Ufficiali e Sottufficiali Forestali di stato. Da qui notevole il panorama che si osserva verso la valle e sul complesso abbaziale  (Foto 3), a volo d'uccello.

foto 3
Fattasi l'ora di pranzo, siamo tornati al Saltino, presso il ristorante suddetto.

Dopo il pasto, breve passeggiata in lieve salita dal ristorante al "Punto Panoramico" che guarda la Valle dell'Arno tra Rignano e Incisa-Figline  (Foto 4); qui è impressionante, dal lato opposto della strada, l' incombente Villa Formenti, costruita su un ripido e acuto sprone roccioso  (Foto 5).

 

foto 4

foto 5

Il filmato documenta bene o male questa gita, purtroppo senza poterci dare quell'arietta piacevole della foresta di Vallombrosa !

 Ringraziamo Massimo per il suo supporto ed Eugenio  per l'organizzazione della gita.

 

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Da Luca Buttafuoco

 



In occasione della partenza da Firenze del Tour de France l'amico e collega Paolo Fani è stato uno dei curatori della bellissima mostra di bici storiche, tutte di artigiani fiorentini quali Pinzani, Masi, Montelatici, Bartali stesso e tanti altri non meno importanti. Paolo ha anche curato, con altri, un perfetto catalogo della mostra, con i profili storici dei costruttori ed interessanti riferimenti alla componentistica.

Purtroppo la mostra era di breve durata ma auspichiamo che venga ripresa altrove per chi non ha potuto visitarla

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Mercoledì 24 Luglio ci troviamo alle ore 9,30 alla caffetteria delle Oblate per organizzare le prossime attività.

 

 

giovedì 4 luglio 2024

Incontro di Mercoledì 26 giugno: visita alla mostra"Pulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell'Arcidiocesi di Firenze"

 


Solita perfetta recensione della visita di Massimo: 

La visita della mostra temporanea “Pulcherrima Testimonia”, allestita nei sotterranei della fiorentina Basilica di San Lorenzo, ci ha consentito di apprezzare le opere d’arte facenti parte del Tesoro della nostra arcidiocesi; opere nascoste, ovvero difficilmente visibili al grande pubblico.

La mostra espone solo una parte del suddetto tesoro ed è stata possibile al termine del lungo lavoro pluriennale, fatto svolgere dalla Curia, di catalogazione e registrazione di questo patrimonio.

Le opere esposte sono rappresentative di tutte le arti e artigianati: scultura, pittura, argenteria, stoffe per paliotti, drappi e dossali d’altare, nonché per pianete e piviali.

Suggestivi sono anche gli ambienti in cui la mostra è allestita; i sotterranei della basilica uniscono la robustezza strutturale alla inattesa spazialità per simili luoghi.

Alla visita ha partecipato un piccolo gruppo di pensionati (Foto), quasi unici fruitori in quella mattina (tipico delle mostre di nicchia), soddisfatti di quante meraviglie erano esposte.

Il filmato tenta di esporre visivamente e con commenti quanto sopra succintamente descritto.

Guardando al passato, il complesso di San Lorenzo ha richiamato più volte l’attenzione del nostro gruppo e per ogni visita effettuata troviamo il suo relativo “post” nel blog Quelli del Pignone. Ricordiamo in breve le seguenti “puntate” precedenti:

Mostra “Natura collecta Natura exhibita”  del 2 marzo 2022 (post al link seguente)

https://quellidelpignone.blogspot.com/search?q=Natura+Collecta

 

Vista alle Cappelle Medicee del 1 dicembre 2021

https://quellidelpignone.blogspot.com/search?q=Cappelle+Medicee

 I sotterranei e la Chiesa di San Lorenzo del 1 giugno 2016

https://quellidelpignone.blogspot.com/2016/06/incontro-del-1-giugno-2016-i.html

Tutte le visite qui rammentate sono sempre state entusiasmanti per i partecipanti.

Link al filmato su YouTube

Ancora una volta ringraziamo Massimo per il suo continuo contributo.