Folta partecipazione, eravamo in 17 per questa visita. Viaggio in treno, come sempre, gradevole e stimolante per piacevoli chiacchierate. Caffè nella piazza della stazione di Pontedera.
Nonostante che, questa volta, l'organizzazione fosse un po' improvvisata ci siamo presentati puntuali all'ingresso del museo e trovati molto bene per il pranzo.
Museo interessante e stimolante, ovviamente a seconda degli interessi. Anche per chi non fosse particolarmente interessato all'argomento la visita è consigliabile per le sue curiosità e ricordi che suscita. Altri saranno stati appassionati dall'indubbio aspetto tecnico.
Il museo Piaggio è un ottimo esempio di come dovrebbe essere un museo di una Societa di un certo livello anche nel contesto storico della città.
Pensando al nostro Pignone dispiace un po' constatare come non esista niente di simile e che la nostra storia tecnica e umana sia destinata all'oblio. Ricordando la visita al museo della Galileo e a quello della SMI mi chiedo perchè non sia stato fatto niente da noi.
Invito chiunque fosse interesessato a commentare la visita, o a fare osservazioni a inviarmele per email e cipenserò io a metterlo nel post.
Raccomando a tutti di guardare il bel filmato sulla visita del nostro
Regista Mauro (Cocchi) per farsi un'idea più precisa del museo. A proposito dei filmati di Mauro non immaginate quanto lavoro richiedono. Solo chi ci ha provato lo sa. Quindi dobbiamo riconoscere il suo impegno e fargli i Meritati Ringraziamenti da noi tutti.
Siamo anche in attesa degli Orsetti ....
Ecco arrivato l'Orsetto del nostro Bruno Valeri che ringraziamo.
4 commenti:
Concordo appieno con la descrizione dell'evento fatta da Mauro (Cappelli).
Mostra interessante, piacevole giornata,molto partecipata con una diffusa allegria, come si vede dal bel filmato del nostro regista Mauro Cocchi; ricordiamo, per chi non lo sapesse, che il montaggio dei documentari non è facile, è proprip un lavoro al quale il nostro regista dedica un bel po' del suo tempo.
Quanto avrei voluto esserci!
Ma, per l’ennesima volta, anche quella data coincideva con un impegno improrogabile. Un altro intervento, più importante, agli occhi.
Ci tenevo, perché nei miei primi teen anni (’55-’60), dopo la scuola andavo, nel Viale dei Mille, nella piccola officina di motorini, anche rivenditore Vespa, e davo mano a cambiare olio, fili freni, frizione, ecc soprattutto alle Vespa. Qualche volta il capo mi portava in Vespa dal concessionario Piaggio dalle parti di Via Maragliano, poi lui tornava con la Vespa nuova ed io lo seguivo col suo catorcio d’officina (non esisteva il patentino).
Rammento che a quei tempi circolavano ancora le prime Vespa col cambio a bacchetta (simili a quelle sui freni delle mitiche Bianchi).
Ho anche posseduto due Vespa, 125XP e 125ET4.
Avrei voluto esserci!
Pazienza
Ciao Stefano Bur.! Che piacere rivederti! che tempi quando (solo qualche giorno fa'), eravamo vicini di banco a STUVA, con bei momenti e....qualche trouble! Ricordi?
Vedo che sei rimasto il mitico ed entusiasta conoscitore di ogni argomento, (meglio delle guide dei musei). Complimenti, fatti vedere più spesso e ciao,
Un abbraccio,
Carlo
Bella e interessante giornata trascorsa con gli amici ex colleghi del N.P. Concordo con quello che ha scritto Mauro Cappelli, eccetto l'organizzazione un pò improvvisata come la definisce lui. Il filmato dell'altro Mauro e le foto confermano il tutto.
Come sempre un ringraziamento ai due Mauro...ì Cappelli e ì Cocchi, per la gestione del blog
e la regia dei filmati.
Saluti a tutti e al prossimo incontro ovunque sia.
Gigi
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