domenica 8 febbraio 2015

Visita agli Uffizi del 4 Febbraio 2015




Forse abbiamo esagerato un po a voler visitare gli Uffizi in poche ore, ma a costo di vederli da solo ciascuno poteva visitare bene qualche sala che più  interessava o alla giapponese vederli tutti, in più c'era l'incognita della coda d'ingresso. Insomma ero curioso di vedere come andava a finire, forse anche più di vedere gli uffizi. Ma una forte "infreddatura"  presa facendo un giro in bici non mi ha permesso di partecipare. Ho chiesto a Mauro (Cocchi) e Arturo (Ranfagni) rispettivamente delle foto e un resoconto della visita. Mauro  mi ha prontamente mandato le foto che vedete. Arturo ancora tace… Ringraziamo Mauro (Cocchi) per le foto. Chi c'era può lasciare un commento per farci sapere com'è andata …


Riporto il commento che Gigi ci ha lasciato (ringraziandolo, se si aspettava Arturo..... ):
Sono uno dei pochi che ha partecipato alla visita della galleria e debbo dire che anche per i "freddolosi" era una occasione da non perdere.
Alle 9,40 ci siamo presentati alla biglietteria dove avevamo davanti a noi, solamente due cinesine. 8 euro,controllo tipo aereoporto e blocco da parte del vigilantes perchè risultava dalla "radiografia" la presenza di un temperino.Tutti meravigliati di questo, compreso colui che dopo pochi minuti si ricordava di avere in tasca l'oggetto incriminato. Siamo entrati seguendo il percorso normale e naturalmente ci siamo soffermatii davanti ai capolavori del Botticelli-Masaggio-Caravaggio-Michelangelo tanto per citarrne alcuni. Abbiamo visitato anche le sale dei pittori stranieri.Prima di scendere al piano inferiore, pausa caffè al bar che si affaccia in una grande terrazza dove il panorama e pari alle bellezze della galleria. A destra ,quasi a toccarlo con le mani :Palazzo Vecchio- davanti,-- il Campanile di Giotto e la Cupola del Duomo-più spostato a sinistra Monte Morello con la vetta imbiancata dalla neve. Tempo soleggiato ma freschino.
Dopo aver visitato in maniera più veloce il piano terreno alle 12,30 ci siamo salutati per i ritorni a casa. E' chiaro che per una visita più accurata ci vorrebe una giornata intera. E' sempre emozionante vedere questi dipinti e gli affreschi ai soffitti delle varie sale e corridoi, un passato che fà di Firenze, una delle città più amate al mondo.


1 commento:

Gigi Mina ha detto...

Sono uno dei pochi che ha partecipato alla visita della galleria e debbo dire che anche per i "freddolosi" era una occasione da non perdere.
Alle 9,40 ci siamo presentati alla biglietteria dove avevamo davanti a noi, solamente due cinesine. 8 euro,controllo tipo aereoporto e blocco da parte del vigilantes perchè risultava dalla "radiografia" la presenza di un temperino.Tutti meravigliati di questo, compreso colui che dopo pochi minuti si ricordava di avere in tasca l'oggetto incriminato.Siamo entrati seguendo il percorso normale e naturalmente ci siamo soffermatii davanti ai capolavori del Botticelli-Masaggio-Caravaggio-Michelangelo tanto per citarrne alcuni. Abbiamo visitato anche le sale dei pittori stranieri.Prima di scendere al piano inferiore,pausa caffè al bar che si affaccia in una grande terrazza dove il panorama e pari alle bellezze della galleria. A destra ,quasi a toccarlo con le mani :Palazzo Vecchio- davanti,-- il Campanile di Giotto e la Cupola del Duomo-più spostato a sinistra Monte Morello con la vetta imbiancata dalla neve. Tempo soleggiato ma freschino.
Dopo aver visitato in maniera più veloce il piano terreno alle 12,30 ci siamo salutati per i ritorni a casa. E' chiaro che per una visita più accurata ci vorrebe una giornata intera. E' sempre emozionante vedere questi dipinti e gli affreschi ai soffitti delle varie sale e corridoi, un passato che fà di Firenze, una delle città più amate al mondo.